La prevenzione riveste un ruolo di fondamentale importanza per la salute, anche per la nostra vista. Per questa ragione ZEISS ha stilato un vademecum di consigli e accorgimenti semplicissimi da mettere in pratica anche mentre si è in vacanza per contribuire a mantenere in salute i nostri occhi.
La prevenzione riveste un ruolo di fondamentale importanza per la salute, anche per la nostra vista. Per questa ragione ZEISS ha stilato un vademecum di consigli e accorgimenti semplicissimi da mettere in pratica anche mentre si è in vacanza per contribuire a mantenere in salute i nostri occhi.
Prendersi cura del proprio corpo e mantenerlo in buona salute, oltre ad essere un gesto d’amore nei confronti di se stessi, apporta notevoli benefici alla qualità della vita. Molto spesso, però, nelle nostre abitudini legate al benessere fisico, ci si dimentica proprio degli occhi, che di fatto sono l’unico organo del nostro corpo ad essere esposto esternamente e privo di protezione, se non quella offerta dalle palpebre.
Cosa fare quindi per mantenere in buona salute gli occhi e prevenire piccole e grandi patologie?
ZEISS Vision Care risponde a questa domanda condividendo le regole d’oro della prevenzione. Vediamole!
Sottoporsi periodicamente a una visita di controllo
Potrebbe sembrare banale, ma è importantissimo sottoporsi regolarmente (almeno ogni 2 anni) ad una visita di controllo da un medico oculista, comprensiva di un esame del fondo oculare. Farlo anche prima di partire per le vacanze potrebbe essere una buona idea per assicurarsi un viaggio tranquillo.
Assicurarsi che le proprie lenti, da vista o da sole, assicurino una protezione completa dai raggi UV
Sia che si tratti di lenti da sole, sia che siano lenti chiare, è fondamentale assicurarsi che i propri occhiali forniscano una protezione completa dai raggi UV, ovvero a 400 nm, lo standard di riferimento raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. È inoltre importante proteggere i propri occhi non solo nelle giornate soleggiate, ma anche in quelle nuvolose. Se si è al mare o in montagna, le superfici attorno a noi (l’acqua, la sabbia, la neve) riflettono i raggi UV e rappresentano un ulteriore rischio “dal basso”.
Evitare un uso prolungato delle lenti a contatto
Compatibilmente con la tollerabilità individuale, è consigliato non indossare lenti a contatto per più di 6-8 ore al giorno.
In aggiunta, è necessario usarle il meno possibile al mare o in piscina, dove il rischio che vengano contaminate da virus, funghi e batteri e espongano gli occhi a cheratiti e congiuntiviti è molto alto.
Evitare i rimedi “fai-da-te”
Polvere, sabbia, trucchi, detersivi, sono solo alcuni degli agenti che possono irritare gli occhi. In caso di infiammazione e arrossamento, chiedere sempre un parere al proprio medico oculista, evitando i rimedi casalinghi o prodotti consigliati col passaparola.
Una dieta sana
Un consiglio sempre valido è quello di assumere quotidianamente frutta, verdura e alimenti ricchi di acidi grassi Omega-3, che proteggono la salute generale, compresa la vista, aiutano a mantenersi idratati, in un periodo in cui, a causa del caldo, si perdono più liquidi che nel resto dell’anno e contribuiscono a prevenire malattie come quelle cardiovascolari e il diabete.
Testare autonomamente la capacità visiva e accomodativa
Fare un’autovalutazione periodica delle proprie capacità visive è semplicissimo ed è possibile farlo in qualunque posto ci si trovi, dall’ombrellone in spiaggia al sentiero di montagna: è sufficiente chiudere un occhio per volta e guardare in maniera alternata vicino e lontano. Nel caso si dovesse riscontrare una difficoltà nella messa a fuoco, sarebbe opportuno consultare un professionista della visione.
Sfruttare le vacanze per un periodo di “digital detox”
L’estate o le vacanze possono essere un buon momento per concedere un po’ di tregua ai nostri occhi. Se anche durante le ferie non si può rinunciare ai propri dispositivi digitali, è importante cercare di limitarne l’utilizzo a poche ore e sfruttare al massimo l’aria aperta. Quando usiamo dispositivi elettronici, a casa, in ufficio o in vacanza, è importante ricordarsi di utilizzare sempre lenti specifiche, dotate di trattamenti per ridurre i potenziali danni da luce blu e garantire un maggior comfort visivo.
Ne sono un esempio le lenti ZEISS BlueGuard, in grado di bloccare la luce blu dannosa e ridurre gli antiestetici riflessi sulle lenti, assicurando contemporaneamente una protezione UV completa.
Due parole su ZEISS
ZEISS è un’azienda tecnologica leader a livello mondiale, che opera nei settori dell’ottica e dell’optoelettronica. Nel precedente anno fiscale il Gruppo ZEISS ha generato ricavi per oltre 6,3 miliardi di Euro nei suoi quattro segmenti: Semiconductor Manufacturing Technology, Industrial Quality & Research, Medical Technology e Consumer Markets (dati aggiornati al 30 settembre 2020).
Per i suoi clienti, ZEISS sviluppa, produce e distribuisce soluzioni innovative per la metrologia industriale e la garanzia di qualità, per i microscopi usati nelle scienze biologiche e nella ricerca sui materiali e per le tecnologie medicali dedicate alla diagnosi e al trattamento delle malattie nelle specializzazioni di oftalmologia e microchirurgia. Il nome ZEISS è conosciuto nel mondo anche come sinonimo di litografia ottica, strumento usato dall’industria dei chip per la produzione di componenti semiconduttori. La domanda di prodotti a marchio ZEISS quali lenti per occhiali da vista, lenti per foto e videocamere e binoculari è in crescita.
Grazie a un portfolio in linea con le future aree di crescita quali digitalizzazione, sanità e Smart Production e a un marchio forte, con le sue soluzioni ZEISS sta plasmando il futuro e promuovendo la costante evoluzione del mondo dell’ottica e dei campi correlati. ZEISS investe il 13% del suo fatturato in Ricerca e Sviluppo. Queste spese ingenti rappresentano una lunga tradizione presso ZEISS e sono allo stesso tempo un investimento per il futuro.
Con oltre 32.000 collaboratrici e collaboratori, ZEISS opera a livello mondiale in quasi 50 paesi con circa 30 stabilimenti produttivi, 60 sedi di distribuzione e assistenza e 27 centri di ricerca e sviluppo. La sede centrale dell’azienda, fondata a Jena nel 1846, si trova a Oberkochen in Germania.