Il risotto alla milanese è una vera istituzione a cui è stata dedicata una Giornata Nazionale, il 7 dicembre. Zafferano 3 Cuochi e la Nazionale Italiana Cuochi rivisitano il classico risotto meneghino, con agrumi e capesante.
A tavola è il simbolo indiscusso del capoluogo lombardo: è il risotto alla milanese, un primo piatto che non è solo una specialità tipica, ma rappresenta anche un vero e proprio monumento della città di Milano, sin dalle sue origini. È milanese, infatti, la leggenda sulla nascita dell’uso dello zafferano in cucina: si racconta che il garzone di un maestro fiammingo urtò accidentalmente un sacchetto contenente lo zafferano necessario alla colorazione delle vetrate del Duomo, facendo cadere la polvere colorata sul risotto al burro che stavano preparando per le nozze della figlia del maestro. Il piatto diventò il risotto giallo che da quel momento, racconta la leggenda, entrò ufficialmente nella cucina dei milanesi (e non solo).
7 dicembre, la giornata nazionale del risotto alla milanese
Il risotto alla milanese è dunque una vera istituzione a cui è stata dedicata una Giornata Nazionale, il 7 dicembre. Quale occasione migliore per conoscere più da vicino questa istituzione della cucina meneghina?
La ricetta che si utilizza oggi a casa e nei migliori ristoranti è frutto di una lunga evoluzione che, nel corso dei secoli, è stata ufficializzata con i suoi ingredienti tipici, dallo zafferano al formaggio, dal midollo al burro.
Ma sono tante le rivisitazioni moderne di questo piatto, che ne fanno un grande classico capace di continuare a rinnovarsi: anche Zafferano 3 Cuochi, Lo Zafferano degli italiani, rende omaggio a un piatto amato da tutti gli italiani proponendo un risotto alla milanese molto speciale, realizzato in collaborazione con la Nazionale Italiana Cuochi, e racconta i dati di una ricerca condotta su un campione di oltre 1.000 consumatori.
Italiani e quel tocco in più!
A proposito di creatività in cucina, il 58% dei connazionali aggiunge il proprio tocco alla ricetta classica del risotto giallo: 1 intervistato su 4, per esempio, si lascia ispirare da quello che ha in frigorifero. Tra gli ingredienti maggiormente utilizzati spiccano lo speck e la salsiccia (22%) per renderlo più goloso, i funghi (20%) e i formaggi (16%) perché sia più intenso, ma anche verdure (10%) e pesce (4%) per esaltarne la raffinatezza.
La ricetta rivisitata con agrumi e capesante
I cuochi della NIC hanno rivisitato il grande classico, aggiungendo agrumi e capesante, per elevare l’esperienza di gusto oltre le aspettative!
Preparare il brodo vegetale e in un’altra padella stufare lo scalogno con l’olio e tostare il riso per un paio di minuti.
Sfumare con un bicchiere di vino bianco. Aggiungere un mestolo di brodo bollente ogni qualvolta il precedente sarà evaporato, portando così a cottura il riso. A 5 minuti dalla fine della cottura aggiungere lo zafferano sciolto in un po’ di brodo tiepido, rimescolare e, a seguire, unire il succo di limone e d’arancia precedentemente spremuti amalgamandoli al composto per qualche secondo. Mantecare infine con Parmigiano Reggiano e burro freddo.
Nel frattempo, prendere le capesante intere e condirle con timo e olio, riscaldare una padella antiaderente e scottarla sulla piastra rovente un minuto per lato. Una volta cotte, disporre le capesante sul risotto con la buccia d’arancia grattugiata, qualche foglia di finocchietto fresco e servite. buon appetito!
Zafferano 3 Cuochi da sempre attento ai suoi consumatori, offre un sistema multicanale per restare aggiornati su un mondo che vive di tradizione e di sperimentazione in cucina: con una proposta di 700 ricette dall’antipasto al dolce, fa conoscere ed amare sempre più questa magica spezia.