5 consigli per superare l’insonnia di primavera e il ritorno dell’ora legale (bevendo caffè!)

Il caffè fa dormire meglio? Caffè Borbone, insieme alla sleep influencer The Good Nighter, propone i 5 consigli per superare l’insonnia di primavera. E bere un caffè è tra questi! Lo avreste mai detto? Il caffè si può infatti bere anche prima di dormire senza che questo influisca in modo negativo sulla qualità del sonno: la curiosa abitudine del coffee nap e i falsi miti sul legame caffè-sonno.
Foto ©The Good Nighter

Il caffè fa dormire meglio? A quanto pare sì!  Caffè Borbone, insieme alla sleep influencer The Good Nighter, propone i 5 consigli per superare l’insonnia di primavera. E bere un caffè è tra questi! Lo avreste mai detto? Il caffè si può infatti bere anche prima di dormire senza che questo influisca in modo negativo sulla qualità del sonno: la curiosa abitudine del coffee nap e i falsi miti sul legame caffè-sonno.

Chi dice che il caffè non fa dormire?

Con il ritorno all’ora legale, le lancette si spostano un’ora avanti, le giornate si allungano e finalmente si può godere a pieno del sole primaverile. Resta però quella fastidiosa sensazione di non dormire mai abbastanza alla mattina o di sentire una sonnolenza prolungata durante tutta la giornata. Caffè Borbone, azienda di riferimento nel settore del caffè monoporzionato, insieme a Simona Cortopassi, sleep influencer conosciuta come The Good Nighter, ha stilato una serie di consigli su come affrontare questo fastidioso momento dell’anno con l’aiuto del caffè, un vero alleato in tazzina contro la stanchezza primaverile e che, ancora più sorprendentemente, può aiutare a riposare meglio.

L’insonnia di primavera

In questo periodo, infatti, ci si sente spesso spossati e stanchi, e la colpa sembra ricadere sempre sul cambio dell’ora. La verità, è che insieme all’ora legale, ogni anno torna anche l’insonnia di primavera: di giorno ci si sente senza energie, mentre di notte si fa fatica a dormire.

Questo perché l’allungarsi delle giornate porta all’inibizione del rilascio di melatonina. Stanchezza, sonnolenza diurna e sbalzi d’umore sono solo alcune delle conseguenze che si possono subire durante questo periodo.

“In particolare con il passaggio dall’ora solare all’ora legale saranno i soggetti più sensibili a soffrire di sonnolenza al mattino”, afferma Simona Cortopassi, The Good Nighter. “Avete presente il detto “aprile, dolce dormire”? Non è sempre così. L’aumento delle ore di luce naturale influenza il ritmo circadiano, ovvero il nostro orologio biologico che regola anche la fase di sonno-veglia. Si finisce così per riposare male ed essere sempre stanchi in un circolo vizioso che è bene interrompere al più presto.”

I consigli per dormire meglio di The Good Nighter

Questi i 5 consigli su come superare il cambio di stagione:

  • puntare la sveglia sempre alla stessa ora, anche nel weekend in modo da dare al corpo una sua routine;
  • prevedere una camminata di circa mezz’ora alla luce del sole, in modo da sincronizzarsi con i nuovi ritmi naturali;
  • concedersi un bagno caldo. Lo dicevano le nonne ma ora lo conferma anche la scienza: fallo due o tre volte la settimana, restando immerso per un’ora. La temperatura ideale dell’acqua è intorno ai 40°C.
  • aprire le finestre prima di dormire. Far arieggiare la camera da letto mezz’ora prima di coricarsi può ridurre la concentrazione di anidride carbonica (CO2) e migliorare la qualità del sonno[1];
  • fare un coffee nap dopo pranzo.

Ma che cos’è un coffee nap? Si tratta del classico riposino pomeridiano che prevede l’assunzione del caffè prima di coricarsi, una valida soluzione per svegliarsi più rigenerati ed energici.

“La caffeina assunta poco prima di un riposino migliora l’acutezza mentale e la concentrazione al risveglio. Ma solo se il coffee nap dura al massimo 20 minuti. Prendendo un espresso prima del pisolino, la caffeina impiegherà poco meno di mezz’ora per fare effetto e quindi farà da sveglia naturale”, afferma The Good Nighter. “Non tutti sanno, che il caffè può aiutare a dormire meglio e che ci sono tanti modi per non rinunciare a una tazzina anche di sera”.

I falsi miti sul sonno e il caffè

Oltre che un alleato fedele per ritrovare la carica giusta, per molti il caffè rappresenta una vera e propria coccola che non coincide solamente con il bisogno di energia, ma spesso è sinonimo di irrinunciabile relax. The Good Nighter, quindi, aiuta a sfatare tutti i miti e credenze sul caffè e i suoi effetti sul sonno, due cose che, al contrario di quanto si pensi, non sono poi così opposte.

  • Per dormire bene, devi evitare il caffè di sera: FALSO

Non berlo a stomaco vuoto. Consumare caffè accompagnato da un pasto rallenta l’assorbimento della caffeina nel sangue, riducendone così gli effetti stimolanti.

  • Bevi il caffè decaffeinato di sera: non provoca insonnia. VERO

Bere una tazzina di decaffeinato prima di andare a dormire è una buona abitudine. La caffeina presente nel caffè è sufficiente per conferirgli un’azione stimolante della digestione che permette di riposare senza pesi sullo stomaco. Essendo in minima quantità, allo stesso tempo, non rovina il sonno.

  • Qualsiasi tipo di bevanda al caffè dopo cena provoca insonnia: FALSO

Per chi è particolarmente sensibile alla caffeina o ha problemi a dormire, una buona soluzione è provare la crema di caffè, che contiene meno acidità e caffeina del classico caffè caldo.

  • Dopo le 17 meglio ridurre l’assunzione di caffeina: VERO

La caffeina ci aiuta a stare svegli, ma assumerla oltre una certa ora del pomeriggio può compromettere il nostro sonno. Dopo le 17 riduci l’assunzione di caffeina in modo da non compromettere il riposo. L’importante è non superare mai le 4-5 tazzine al giorno.

  • A qualcuno il caffè fa venire sonno: VERO

La permanenza della caffeina nel corpo varia da persona a persona: la velocità con cui viene metabolizzata dipende da fattori genetici e dallo stile di vita. Per qualcuno poi il momento del caffè serale equivale a una pausa che apre le porte al relax e ad avvicinarsi con più facilità al momento del sonno.

  • Il corpo impiega ore ad assorbire la caffeina: FALSO

Il corpo assorbe rapidamente la caffeina (il 99% entro 45 minuti dal consumo): le persone possono sentirne gli effetti anche in pochi minuti. Ma una volta che il corpo la metabolizza completamente, i suoi effetti svaniscono.

I consigli di Caffè Borbone: le miscele per ogni momento della primavera

In questo periodo dell’anno, insomma, svegliarsi alla mattina e affrontare le giornate più intense, può essere più difficile del solito. Per questo motivo,

Caffè Borbone propone una serie di miscele adatte a superare il cambio dell’ora e il senso di stanchezza che la primavera, insieme alle belle giornate di sole, si porta con sé.

Partendo dalle più intense, Miscela Decisa, intensa e persistente, e Miscela Nobile, equilibrata e raffinata, possono essere alleate nelle prime mattine di cambio dell’ora. Miscela Suprema, miscela bilanciata di Arabica e Robusta, morbida e cremosa, può invece offrire una coccola perfetta durante il giorno o prima di un coffee nap. Per chi preferisce ridurre il consumo di caffeina verso sera, Miscela Dek gustosa e unica e Miscela Leggera, equilibrata e delicata, che contiene il 50% in meno di caffeina rispetto a Miscela Nobile.

Inoltre, la linea di Creme Caffè di Caffè Borbone, in versione Hot & Cold al gusto di Caffè e nella variante con Baileys, offrono la soluzione perfetta per chi non può proprio rinunciare a un dolce e al gusto di un buon caffè prima di coricarsi.

A proposito di Caffè Borbone

Caffè Borbone è un marchio di Caffè Borbone S.r.l., azienda nata nel 1997 tra i principali produttori specializzati in cialde e capsule sul territorio nazionale e internazionale. Leader assoluto nel comparto delle cialde in Distribuzione Moderna, sia in termini di quota val. % sia di vendite a Valore in mil Eur (cfr. Nielsen IT Distr. Moderna). Caffè Borbone occupa una delle primissime posizioni nel mercato del caffè porzionato. Nel 2018 entra nel capitale sociale Italmobiliare, una delle principali investment holding italiane, con il 60% delle quote mentre il 40% rimane al fondatore Massimo Renda. L’azienda rappresenta un caso di crescita esemplare, grazie anche al costante investimento in Ricerca & Sviluppo che ha portato alla realizzazione di prodotti innovativi come la cialda compostabile 100, l’incarto totalmente riciclabile nella raccolta della carta e la capsula compostabile Don Carlo che, gradualmente, hanno conquistato i consumatori sempre più attenti all’ambiente.

 Nota: 

 [1] Fonte: Indoor Air.