Un’indagine commissionata da Unione Italiana Food ad AstraRicerche racconta il rapporto degli italiani con la freschezza in bocca. Con il contributo del tecnologo alimentare Giorgio Donegani scopriamo perché i gusti di alcune caramelle sono in grado di provocare quella piacevole sensazione che ci fa stare bene e ci fa sentire a nostro agio.
Per 3 italiani su 4 (74%) avere un alito profumato è fondamentale. E se il miglior rimedio per rinfrescare la bocca è avere una corretta igiene orale – la pensa così il 90% degli italiani – per quasi la metà dei nostri connazionali (48%) anche mangiare una caramella può aiutare. È quanto emerso da un’indagine commissionata da Unione Italiana Food, l’associazione di categoria che rappresenta le principali aziende produttrici di caramelle, ad AstraRicerche, attraverso interviste online poste ad un campione di italiani adulti tra i 18 e i 65 anni che ha analizzato il percepito dei nostri connazionali rispetto al tema dell’alito fresco[1].
Sono due le ragioni fondamentali per cui profumare la bocca è importante per gli italiani. In primo luogo per il senso di pulizia (63%) e poi perché ci fa sentire a nostro agio con gli altri (62%). Rinfrescare il palato fa anche sentire bene con sé stessi (39%), è una cosa piacevole (37%) e viene associato al benessere fisico e mentale (33%). Del resto, lo studio evidenzia come sentirsi a disagio in relazione all’alito è una sensazione provata da 8 italiani su 10 (83%) almeno una volta nella vita.
I gusti di caramelle alleati dell’alito fresco: menta al primo posto
Le caramelle, grazie alla versatilità dei gusti presenti sul mercato, hanno un grande feeling con la freschezza. Per 8 italiani su 10 (82%) è la menta il gusto che più di tutti aiuta a rinfrescarci: è scelta soprattutto dalle giovani generazioni, in particolare dalle donne della Gen Z.
“I recettori del freddo presenti in bocca, noti come recettori TRPM8, possono essere attivati da specifiche sostanze senza che sia necessario introdurre fisicamente qualcosa di freddo, afferma il Dott. Donegani, tecnologo alimentare. “Il mentolo, in particolare, è la sostanza più utilizzata per la sua capacità di attivare i recettori del freddo: quando consumiamo prodotti che lo contengono come le caramelle alla menta, i recettori vengono stimolati, inviando al nostro cervello il segnale di una sensazione di freddo, anche se non c’è una vera diminuzione della temperatura”.
Dall’eucalipto agli agrumi fino alle erbe: ecco i gusti di caramelle più rinfrescanti
In questa speciale classifica dei gusti che danno freschezza, la menta è seguita dall’eucalipto, scelto dalla metà dei nostri connazionali (50%), in particolare Baby Boomers.
Oltre ai sapori più balsamici e mentolati gli italiani apprezzano quelli agrumati tipici delle caramelle al limone (27%) e quelli alle erbe (26%). Più indietro, infine, vengono citati liquirizia (16%), zenzero (13%), arancia (8%) e caffè (4%).
Se andiamo a vedere le tipologie di caramelle esistenti sul mercato, scopriamo che le caramelle dure sono quelle che gli italiani accostano di più alla freschezza (38%) seguite dalle caramelle ripiene (13%), gommose (11,5%), tavolette (4%), gelée (4%), mou/toffee (2%) e lecca lecca (1,5%).
“I gusti di alcune caramelle, prosegue il Dott. Donegani, tecnologo alimentare, sono capaci di influire sulla sensazione di freschezza del nostro palato, come l’eucalipto, che grazie al cineolo ha importanti proprietà rinfrescanti e decongestionanti. Da parte loro, i gusti agrumati, come il limone, l’arancia e il lime, possono anch’essi offrire una sensazione di freschezza grazie alla loro acidità naturale e ai profumi vivaci. L’acido citrico, inoltre, stimola la salivazione, contribuendo anche a mantenere pulito il cavo orale. L’eugenolo, invece, presente in spezie come i chiodi di garofano, ha proprietà antisettiche e leggermente anestetiche, che possono contribuire a una sensazione di freschezza nella bocca. Un altro gusto che può produrre una piacevole sensazione in bocca è quello della mela verde, efficace grazie alla sua acidità e all’aroma pungente”.
Al primo appuntamento? Mai senza una caramella!
Ci sono occasioni, più di altre, in cui sentiamo il bisogno di avere un alito fresco, alcune relative al tempo libero e altre legate al lavoro. Sul gradino più alto del podio delle situazioni nelle quali per gli italiani è importante avere l’alito profumato troviamo il primo appuntamento (71,5%) seguito dai momenti di svago in compagnia (71%) e prima di un colloquio di lavoro (69%). Più dietro troviamo le riunioni in presenza (61%) e durante un lungo viaggio in macchina (49%)
Il bisogno di rinfrescare la bocca è particolarmente sentito alla mattina (44,5%) e in generale in qualsiasi momento si debba uscire per incontrare altre persone (28%). Solo 1 italiano su 10 (10%) sente tale esigenza dopo pranzo e ancora meno e appena il 4% la sera prima di andare a dormire. [2]
Note
[1] AstraRicerche 2024 “Gli italiani e la freschezza in bocca”
[2] AstraRicerche 2024 “Gl italiani e la freschezza in bocca” (domanda a risposta multipla)